Scorciatoie


Test antigenico Fecal Dx

Interpretazione dei risultati del test e passi successivi.

Screening di prevenzione

Che il risultato sia positivo o negativo, questo algoritmo può indicare come procedere in base ai risultati del test antigenico Fecal Dx del paziente.

Visite di pazienti malati

Le raccomandazioni sui test variano in base alla durata e alla gravità della sintomatologia e allo stato di salute e alle abitudini di vita del paziente.

Interpretazione dei risultati per cani e gatti “sani”.

Il seguente algoritmo può aiutarti nelle fasi successive relative all’interpretazione dei risultati del test antigenico Fecal Dx del tuo paziente.

Come
procedere?
Informare
Ripetere
il test
Risultati positivi
Prendere in considerazione come possibili cause l’inefficacia del composto, l’inadeguatezza della frequenza di trattamento e la farmacoresistenza all’antielmintico; ripetere e/o completare la terapia.
Esaminare i fattori di rischio e discutere il piano terapeutico, valutando se il proprietario si ricorda
della terapia e se è in grado di somministrarla con efficacia.
Ripetere il test entro 2 settimane con il test antigenico.
Affrontare l’argomento dell’attuale programma di profilassi e (se in essere) enfatizzare l’attuale successo del programma.
Valutare i fattori di rischio correnti per esposizione e rischio zoonotico, e rafforzare il concetto di protezione per tutto l’anno.
Raccomandazioni ESCCAP: analisi fecali almeno 1-2 volte all’anno.
Valutare e discutere un piano di profilassi con validità annuale contro filaria, parassiti intestinali, pulci e zecche.
Risultati negativi

Algoritmo per lo screening fecale di cani e gatti malati.

Utilizza il seguente algoritmo per escludere malattie infettive, distinguendo tra diarrea acuta non complicata (lieve) e acuta grave/cronica, ed eseguire i test necessari di conseguenza.

Negativo
Positivo
Valutare eventuali
coinfezioni
Profilo Diarrea emorragica
RealPCR con Fecal Dx Profilo
antigenico
Diarrea non
emorragica
Diarrea emorragica
Se negativo o se la diarrea persiste nonostante la terapia mirata, valutare eventuali cause primarie o concomitanti non infettive. Prendere in considerazione:

  • Trial dietetici (alto contenuto di fibre o nuova fonte proteica/ipoallergenica)
  • Misurazione di cobalamina (vitamina B12), folato, TLI, test Spec cPL, cortisolo
  • Indice di disbiosi del microbiota
  • Ecografia addominale
  • Biopsie intestinali endoscopiche o chirurgiche
Profilo Diarrea C/E con Profilo Diarrea RealPCR Plus 2 (profilo aggiuntivo) e Fecal Dx
Profilo antigenico aggiuntivo
Test SNAP Parvo
Diarrea acuta grave o cronica
  • Cane clinicamente malato (letargia, inappetenza)
  • Diarrea severa o emorragica
  • Diarrea recidiva o persistente
  • Più animali colpiti
Positivo al test antigenico immunologico o alla
flottazione fecale
Trattare con
terapia mirata
Valutare eventuale
terapia con un
antielmintico ad
ampio spettro
Negativo per entrambi
se la diarrea persiste per >24 ore
Fecal Dx/Profilo antigenico Plus Giardia
(Test immunologico e flottazione fecale)
Profilo Diarrea C/E con Profilo Diarrea
RealPCR Plus 2 (profilo aggiuntivo)
Diarrea acuta senza complicanze (lieve)
  • Altrimenti clinicamente sano e vivace, vigile e reattivo (BAR)
  • Diarrea lieve con durata <24 ore
  • Solo un cane colpito
  • Può avere un’anamnesi di pica o una recente variazione della dieta
Anamnesi, segni clinici, esame obiettivo generale
  • Raccogliere i campioni fecali prima del trattamento.
  • Eseguire un minimum database (esame emocromocitometrico completo [CBC], profilo biochimico con test IDEXX SDMA ed esame delle urine completa) ove appropriato.
  • Iniziare una terapia di supporto, in attesa dei risultati diagnostici completi.
Cane con diarrea