Pseudalert

Pseudalert è progettato specificamente per campioni di acqua provenienti da strutture ospedaliere, piscine, terme e acqua imbottigliata. I campioni di acqua imbottigliata sono quelli prelevati durante una qualsiasi fase di produzione della stessa (dall’origine al prodotto finito). Sono stati condotti studi approfonditi sullo Pseudomonas aeruginosa sottoposto alla sollecitazione dei vari agenti chimici e detergenti utilizzati in piscine e impianti termali, allo scopo di simulare l’impatto del trattamento. Pseudalert è stato specificamente formulato e analizzato per garantire il rilevamento dello P. aeruginosa sottoposto a sollecitazione in questo tipo di campioni.

Il test si basa su un metodo per il rilevamento degli enzimi batterici, che segnala la presenza dello Pseudomonas aeruginosa attraverso l’idrolisi di un substrato contenuto nel reagente di Pseudalert. Le cellule dello P. aeruginosa crescono rapidamente e si riproducono grazie al ricco contenuto di aminoacidi, vitamine e altri nutrienti presenti nel reagente di Pseudalert. I ceppi di P. aeruginosa in crescita possiedono un enzima che idrolizza il substrato nel reagente, producendo una fluorescenza blu visibile alla luce ultravioletta. Pseudalert rileva entro 24 ore la presenza di P. aeruginosa alla concentrazione di 1 cfu (colony forming unit, unità formanti colonia) in campioni da 100 ml o 250 ml.

LoPseudomonas aeruginosa è l’unica specie di Pseudomonas conosciuta in grado di provocare problemi alla salute. Per questo motivo le normative di molti paesi si riferiscono in modo specifico alla rilevazione dello P. aeruginosa.

Pseudalert rileva la presenza di Pseudomonas aeruginosa alla concentrazione di 1 cfu (colony forming unit, unità formanti colonia) in campioni da 100 ml o 250 ml.

Non esiste un comparatore per Pseudalert. La comparazione può essere eseguita usando un controllo negativo nella fase di interpretazione dei risultati.

I campioni di acqua vengono incubati a una temperatura di 38°C ^± 0,5 °C per 24 ore e i risultati sono validi fino a un massimo di 28 ore.

No, temperature diverse da 38°C ^± 0,5 °C possono provocare la proliferazione di organismi non target.

Sì, in caso di positività. Un campione inoculato con Pseudalert e sottoposto alla procedura di presenza/assenza che risulti positivo allo Pseudomonas aeruginosa entro 24 ore viene considerato come risultato positivo per P. aeruginosa. Tuttavia, per la determinazione quantitativa accurata di P. aeruginosa in un campione è necessario leggere i risultati dopo 24–28 ore di incubazione.

Sì, se negativi. Se un campione inoculato con Pseudalert viene incubato inavvertitamente per oltre 28 ore, l’assenza di fluorescenza è un test negativo valido. Tuttavia, la fluorescenza blu che si sviluppa dopo 28 ore non è un risultato positivo valido; il test va ripetuto o verificato.

Sì, si possono usare sia Quanti-Tray sia Quanti-Tray/2000 con Pseudalert nel formato da 100 ml, ma non nel formato da 250 ml.

Per la procedura di presenza/assenza è necessario utilizzare un flacone sterile, trasparente e non fluorescente. Per i sistemi Quanti-Tray e Quanti-Tray/2000 è possibile utilizzare qualsiasi flacone sterile.

A una temperatura di 2-30°C al riparo dalla luce.

Il reagente in polvere di Pseudalert essere di colore marrone chiaro e scorrere liberamente. In caso di dubbi su colore o integrità della polvere, contattare il servizio di assistenza tecnica di IDEXX.

La miscelazione del campione e del reagente può causare la formazione di schiuma. La soluzione antischiuma IDEXX è necessaria per favorire la riduzione della schiuma prima di sigillare il campione nel Quanti-Tray o nel Quanti-Tray/2000.